La storia di...Carlo
Il posto è bellissimo, il
panorama incantevole, il laghetto con le ninfee suggestivo, e lui, Carlo, un
padrone di casa impareggiabile.
Carlo è lo chef di "Colle
Aluffi", il ristorante che sorge in quella che alla fine dell'800 era una
casa colonica nel podere dei Conti Aluffi, restaurata dalla famiglia Rosati
Colarieti che ne è oggi proprietaria.
Tutt'intorno un parco curatissimo
e Carlo, prima che lo chef, è l'anima di questo luogo del quale lui è
"innamorato", un amore che ha contagiato le tante persone che dal
2011 ad oggi hanno festeggiato qui matrimoni, battesimi, lauree, compleanni, e
qualsiasi altro evento meritasse di essere celebrato con un banchetto da non
dimenticare.
"Colle Aluffi" e i
banchetti sono il punto di arrivo di una vita interamente dedicata alla
ristorazione, al cibo e agli "elementi" che ne costituiscono le
materie prime.
Una passione che intreccia lavoro
e studio, dalle prime esperienze di adolescente che lavorava al "Bar delle
Orchidee da Gigi Ianni", dove lo mandava suo padre nei periodi estivi, una
palestra di formazione per tantissimi ragazzi reatini, fino alla laurea in
Scienze dell’Alimentazione con indirizzo Enologico, conseguita all'Università
di Ravenna.
In mezzo tante esperienze,
"la gavetta", così Carlo chiama le stagioni fatte in giro per
"conoscere le cucine del mondo": Francia, Germania, Spagna, Grecia e
naturalmente l'Italia.
Durante e dopo, locali, "ho
sempre avuto locali, ho cominciato a diciotto anni con un locale di
alimentazione macrobiotica", dal 2005 e per quindici anni il suo centro di
gravità è "Il Gallo d'Oro" un bar e un piccolo ristorante con un
servizio di catering con il quale partecipa a manifestazioni in tutta Italia.
"Tutta questa esperienza per
arrivare ad una cucina 'sempli-cata', cioè allo stesso tempo semplice e
complicata". Poi Carlo ci spiega che questo suo metodo "prevede che i
piatti vengano costruiti in tre movimenti: salsa, companatico e croccantezza"
e consente un servizio veloce con piatti eleganti, piuttosto che con i vassoi
sempre meno gradevoli man mano che si svuotano.
Oggi tutta questa professionalità
si esprime a "Colle Aluffi": "Io sono innamorato di questo
posto", ribadisce, "è il ristorante che volevo"!
Non tutto è filato liscio in
questi anni; Carlo dice di aver avuto tanti problemi ma che " lui è
resiliente" e preferisce parlare dei desideri e delle persone che ha
incontrato e che sono state per lui punto di riferimento, come Giacomo Ficco, un
ricercatore del CNR che torna spesso nel racconto.
Il desiderio che vorrebbe
trasformare in progetto è fare di "Colle Aluffi" un centro per la
valorizzazione dei prodotti locali, compresa la farina di grano “Senatore
Cappelli”, in omaggio a Strampelli; valorizzare significa per Carlo
principalmente "sperimentare nuove ricette" che esaltino la grande
biodiversità che si esprime nel territorio.
Nuove ricette dello chef Carlo
che arricchiranno la magica atmosfera di "Colle Aluffi”.
Provare per credere!
Colle Aluffi
Via Chiesa Nuova, 195 - Rieti
www.collealuffi.it
info@collealuffi.it
Tel 338 804 9378
FB colle aluffi eventi
#lastoriadicnarieti