In sintesi i dati 2019 sulle IG che confermano ancora dati in crescita
dei prodotti di eccellenza dell’agroalimentare italiano e il loro valore
nel mondo.
Comparto Food DOP IGP: superati i 7 miliardi di euro alla produzione, export più che triplicato dal 2008.
Il Vino IG sfiora i 9 miliardi di euro di valore dell’imbottigliato, export vale l’87% del totale vinicolo italiano.
La #DopEconomy
italiana si conferma driver fondamentale e indiscusso dei distretti
agroalimentari del nostro Paese. Lo certifica il XVII Rapporto
Ismea-Qualivita che nella sua analisi sui dati produttivi 2018 registra
una ulteriore crescita che si inserisce nel trend degli ultimi dieci
anni per il settore Food e Wine DOP IGP, con un valore alla produzione
delle oltre 800 Indicazioni Geografiche che per la prima volta supera i
16,2 miliardi di euro (+6,0% in un anno) e con l’export che scavalca la
soglia dei 9 miliardi di euro (+2,5%), grazie al lavoro di oltre 180.000
operatori di cui il 52% sono artigiani e PMI, e l’impegno dei 285
Consorzi di tutela riconosciuti.
DopEconomy: il peso nell’economia agricola italiana
Il valore di 16,2 miliardi di euro della produzione certificata DOP e
IGP agroalimentare e vinicola nel 2018 mette a segno un +6,0% rispetto
all’anno precedente e conferma un trend di crescita ininterrotto negli
ultimi dieci anni per il comparto.
Export DOP IGP: ruolo guida per il made in Italy di qualità
Le DOP e IGP agroalimentari e vitivinicole consolidano il loro ruolo
guida della qualità agroalimentare “made in Italy” all’estero, con un
export di settore che per la prima volta raggiunge e supera i 9 miliardi
di euro nel 2018. Una crescita che vale il +2,5% in un anno, mantenendo
stabile la quota del 21% nell’export agroalimentare italiano..
Impatto territoriale: valore diffuso fra piccole realtà produttive e grandi distretti
L’analisi degli impatti economici territoriali elaborata nel Rapporto
Ismea-Qualivita 2019, mostra come tutte le province in Italia hanno una
ricaduta economica dovuta alle filiere IG agroalimentari e/o
vitivinicole, un sistema che caratterizza tutto il Paese anche se la
concentrazione del valore è forte in alcune realtà: le prime quattro
regioni per impatto economico si trovano al Nord Italia e concentrano il
65% del valore produttivo IG e le prime cinque province superano la
metà del valore complessivo generato a livello nazionale dalle filiere
Food e Wine DOP IGP. Si contano cinque regioni sopra 1 miliardo € di
valore generato dalle IG.
Food DOP IGP STG: prima volta valore oltre 7 miliardi, export +218% dal 2008
Nuovo record per l’agroalimentare italiano DOP IGP STG che nel 2018
raggiunge i 7,26 miliardi di euro di valore alla produzione e cresce del
+3,8% rispetto al già positivo 2017, con un trend del +43% dal 2008. Il
valore al consumo pari a 14,4 miliardi di euro conferma il risultato
dell’anno precedente, mentre continua la crescita sul fronte export che
per il comparto Food IG raggiunge i 3,6 miliardi di euro per un +1,2% su
base annua con le esportazioni agroalimentari DOP IGP che dal 2008
hanno registrato ogni anno una crescita in valore (+218% in totale). Un
terzo delle esportazioni in valore è verso Paesi Extra UE (33%), mentre i
mercati principali si confermano Germania (20%), USA (18%) e Francia
(15%).
Vino DOP IGP: 8,9 miliardi il valore imbottigliato, export 5,4 miliardi
Grande crescita anche per il valore alla produzione dei vini IG sfusi a
3,5 miliardi di euro (+9,1% su base annua), con l’imbottigliato che
raggiunge 8,9 miliardi di euro (+7,9%). La produzione complessiva resta
sotto la soglia dei 25 milioni di ettolitri con tendenze opposte tra le
DOP che superano i 16 milioni di ettolitri (+7,4%) e le IGP ferme a 8,3
milioni di ettolitri (-10,3%). La trasformazione di alcune IGP e
l’introduzione di nuove DOP, hanno contribuito ad affermare queste
ultime nell’assetto geografico e quantitativo nazionale. Ancora bene
l’export che nel 2018 raggiunge 5,4 miliardi di euro (+3,5%) su un
totale di 6,2 miliardi del vino italiano nel suo complesso: i vini DOP
IGP rappresentano il 74% del totale export vinicolo italiano in volume e
l’87% in valore.
DOP IGP STG nel mondo: oltre un prodotto su quattro è italiano
A fine 2019 l’Italia conferma il primato mondiale per numero di
prodotti certificati con 824 DOP, IGP, STG nei comparti Food e Wine su
3.071 totali: oltre un prodotto su quattro registrato come DOP, IGP, STG
nel mondo è italiano. Nel 2019 sono state registrate 32 nuove IG nel
mondo, 24 Food (fra cui l’Olio di Puglia IGP in Italia) e 8 Wine (fra
cui il Nizza DOP in Italia), con i numeri maggiori in Spagna (+7),
Croazia (+4), Regno Unito, Italia, Francia, Grecia, Austria, Romania
(+2). Nel 2019 l’Italia raggiunge la soglia dei 300 prodotti Food DOP,
IGP, STG: anche questo un primato mondiale (il secondo Paese è la
Francia con 251 prodotti Food IG).